lunedì 24 ottobre 2011

Somewhere over the rainbow ...

... tutti sono identici nella segreta tacita convinzione di essere, in fondo, diversi da tutti gli altri.
(D.F. Wallace)
Ho parlato spesso di quest'argomento ma credo fermamente che " L'uomo " sia uno di quegli argomenti di cui non ci si stanca mai; o almeno non così facilmente.
Questa magnifica frase trovata su Facebook stasera dice già tutto da sè: nel nostro cercare di essere diversi, nel nostro desiderarlo così fortemente ci dimostriamo uguali. Così sulle dolci note di Somewhere over the rainbow di Israel Kamakawiwo  mi son fermata a riflettere su quanto potesse essere applicabile una frase del genere in un contesto più grande, che non fosse il semplice " distinguersi dalla massa".
Mi sono chiesta come fosse possibile che l'uomo si contraddica al punto tale di dichiararsi uguale agli altri ma di puntare il dito contro chi ha la pelle di un altro colore
Anche i marocchini che di recente, e non, sono immigrati in Italia sono uomini, anche loro sono uguali a noi e allora perché tanto odio nei loro confronti?
La Sicilia trabocca di immigrati in questi ultimi mesi più che mai e anche se la "guerra" sembra possa dirsi "conclusa" io dubito che i nostri ospiti faranno le valigie tanto presto.
Magari chi non vive la delicata questione in prima persona e non ne sente parlare più tanto spesso al tg penserà che sia cambiato qualcosa, ma non è così.
Gli africani vivono ancora qui e si prendono 35 euro al giorno più vitto e alloggio ma al di fuori di questo non se la passano poi così bene.
Li vediamo infilati a pesce nei cassonetti della spazzatura, della caritas, rubarci da sotto il naso le biciclette e dagli stendini il bucato ma al di fuori di questo che sappiamo di loro?
Sappiamo perché si comportano così? Conosciamo l'origine di tanta sofferenza?
Fortunatamente non l'abbiamo provata e si spera non la proviamo mai ma quello di cui avrebbero bisogno gli altri è ugualianza.
Non so come, non so quando ma io credo che , sebbene la maggior parte siano solo ospiti, meritino di sentirsi almeno un po' a casa.
E lo stesso dicasi degli omosessuali, dei musulmani, dei cinesi,dei diversamente abili ...
Su Facebook tutti erano d'accordo sulla frase di Wallace ma basterebbe estendere un po' uno dei suoi possibili significati e molti farebbero polemiche per ore.
Che senso ha riconoscere l'ugualianza di persone che di per sè sono già uguali? E' ovvio che in un paese, tanto più in un mondo globalizzato, la gente si somigli un po' tutta. Ma se vogliamo davvero notare chi è diverso allora dobbiamo guardare a chi di fatto non lo trova per nulla vantaggioso il suo stato.
                                 Somewhere over the rainbow
Way up high
And the dreams that you dreamed of
Once in a lullaby ii ii iii
Somewhere over the rainbow
Blue birds fly
And the dreams that you dreamed of
Dreams really do come true ooh ooooh
Someday I'll wish upon a star
Wake up where the clouds are far behind me ee ee eeh
Where trouble melts like lemon drops
High above the chimney tops thats where you'll find me oh
Somewhere over the rainbow bluebirds fly
And the dream that you dare to,why, oh why can't I? i iiii

Well I see trees of green and
Red roses too,
I'll watch them bloom for me and you
And I think to myself
What a wonderful world

Well I see skies of blue and I see clouds of white
And the brightness of day
I like the dark and I think to myself
What a wonderful world

The colors of the rainbow so pretty in the sky
Are also on the faces of people passing by
I see friends shaking hands
Saying, "How do you do?"
They're really saying, I...I love you
I hear babies cry and I watch them grow,
They'll learn much more
Than we'll know
And I think to myself
What a wonderful world (w)oohoorld

Someday I'll wish upon a star,
Wake up where the clouds are far behind me
Where trouble melts like lemon drops
High above the chimney top that's where you'll find me
Oh, Somewhere over the rainbow way up high
And the dream that you dare to, why, oh why can't I? I hiii ?

          

2 commenti:

  1. Un individualista come me vuol essere fieramente Diverso dagli altri, però mi batterò sempre per l'Uguaglianza vera, quella che dici tu, quella della dignità umana e dei diritti fondamentali di ogni donna e uomo. (Sul discorso dei poveri e degli sfruttati, basti vedere come NON si è parlato quasi per nulla di quel cuoco cingalese che viveva in uno scantinato pagandoci pure il maledetto affitto, morto durante gli allagamenti a Roma per salvare moglie e figlioletta, mentre i cordoglioni internettari fanno a gara a mettersi in mostra per far vedere quanto li ha toccati nel profondo del cuore la morte accidentale di un motociclista italiano...)
    Comunque splendido quell'arcobaleno, e splendida la citazione nel tuo profilo: anch'io cerco di non prendere mai nulla troppo sul serio, a cominciare da me stesso...) :D
    Ciao!

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  2. Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto, penso inoltre che molte volte si venga catalogati come diversi solo perchè si ha qualcosa che ti distingue dalla massa in modo più evidente,a volte questa caratteristica non è neanche negativa.
    Sinceramente io mi chiedo se le persone che giudicano in questo modo infame pensino di essere veramente così perfetti.
    Vai a vedere il video di "beautiful" di Christina Aguilera, penso che sia la canzone che esprima il concetto della diversità nel modo più bello e toccante possibile.
    Comunque ti stimo sempre di più ^.^
    (scusa per i due commenti cancellati ma è impazzito internet,non me li postava e ho riscritto il commento altre 2 volte.L'unico problema è che in realtà li aveva postati.Sono un disastro XD)

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