giovedì 20 ottobre 2011

Speaking in Tongueless

Quante volte ci siamo chiesti come sarebbe il mondo se esistesse una sola lingua?
Sicuramente sarebbe più facile comunicare ed esisterebbero molti più disoccupati (Eh sì, perché a lavorare nel campo delle lingue c'è davvero un mucchio di gente!) ma il mondo perderebbe almeno 1/4 del suo fascino.
Chi ha visto anime o ha letto manga come D.Gray-man, Hetalia, Code Geass, Capitan Tsubasa e centinaia avrà notato la convenzione letteraria della "lingua comune" a tutti gli stati del mondo che magari in anime mononazionali non risalta ; sarebbe bello se anche nella vita reale parlassero tutti giapponese, lo ammetto, ma sarebbe troppo riduttivo.
Girando per blogger ho trovato un sacco di blog bilingui ( ing-ita; ita-fra; fin-ing ...) e questo , oltre ad aver accentuato la mia dotta ignoranza e a mettermi al corrente che l'Italia non è solo un paese di zucconi , mi ha ricordato il motivo per cui mi iscrissi al Liceo Linguistico.

Speaking in Tongueless
Essere in grado di comunicare con tutti senza vincoli.
                                            

Mi chiedo spesso se basterebbe un po' d'impegno in più per riuscire a parlare e soprattutto capire L'inglese o il francese. Mi chiedo se basterebbe ascoltare Shakira e vedere Patito Feo in lingua madre per acquisire una pronuncia migliore dello spagnolo, ma sono troppo pigra anche per provare.

Credo che sarebbe davvero bello poter capire cosa dice la gente e sarebbe davvero bello parlare con la gente di tutto il mondo ma ormai mi sono autoconvinta che questa sia un utopia.




E così pensando al mio futuro la frase che mi esce più spontanea è "basta che non ci siano le lingue mi va bene tutto!". Non è che a me non piacciano le lingue, semplicemente non mi piace applicarmi e sono sicura che, prendendo una qualsiasi facoltà all'Università, finirei con l'odiare anche quella perché implicherebbe uno sforzo mentale.
Se mi si chiede "cosa ti piacerebbe fare?"
Io rispondo " la cicerona o la guida turistica in qualche museo."
Ma questo solo a patto di parlare in Italiano, deduco quindi che non sono disposta a fare dei sacrifici per conseguire il mio ormai dimenticato sogno infantile, che non era quello di fare il cicerone.

" Passare alla storia: come Cesare! Non importa cosa farò e in quale campo io debba eccellere, ma vorrei restare nel tempo."
Questa era la mia risposta, a 10 anni , alla fatidica domanda: qual'è il tuo sogno?
Mi vien da ridere se penso che per realizzare una tale ambizione l'elemento primario è l'impegno; l'impegno che non sono più disposta a mettere in nulla.

So che ho ancora del tempo per decidere del mio futuro e che affannarmi ora non mi porterebbe da nessuna parte, ma credetemi, desidero ancora lasciare il mio nome sui libri di storia. Possibilmente accompagnato da una buona fama ma non necessariamente. Volendo potrei provare a sterminare un intero popolo come fece Hitler ma la mia cattiveria non è disumana fino a questo punto! Meglio puntare su altro ...


Parlare senza lingua, che figata!!

P.S. St'argomento m'è venuto in mente guardando Ikoku Meiro no Croisée che tra l'altro è davvero carino, Yune è adorabile e riflette il mio concetto di Giapponesino/a tipo!
Peccato che l'iniziale "difficoltà linguistica", anche per motivi logistici suppongo, sia venuta meno.


Sayounara!!

10 commenti:

  1. Ahah, anche io ho sempre pensato che fosse bello poter parlare la stessa lingua in tutto il mondo. Pensa a quanti amici una persona potrebbe avere?! Sicuramente avrebbe molti aspetti positivi :)

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  2. ahaha se si parlasse una sola lingua, io farei parte dei tanti disoccupati, visto che studio lingue e che il mio obiettivo è diventare traduttrice ( o al massimo insegnare all'estero) hihih... non so, forse sarò di parte, però conoscere diverse lingue apre molto gli orizzonti ( al di là delle difficoltà nel poter avere un rapporto diretto con degli stranieri senza spostarsi da casa) ^^

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  3. Ho sempre pensato che una lingua comune (un po' come quella che parlano nel Signore degli Anelli per comprendersi tra culture diverse) sarebbe bella. ^^

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  4. @LunaShinigami XD Anch'io, studiando lingue, sarei parte di quei disoccupati ed è per questo forse che trovo davvero bella e caratteristica la diversità linguistica ^-^
    Comunque sia sì, non mi lamenterei se tutti riuscissimo a parlare senza lingua HOHO

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  5. eheheh..il mondo è bello perchè vario!!;)e poi..sai che dramma per i vecchietti dei nostri paesini??

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  6. A proposito di lingue, neppure io ho la voglia di impegnarmi ma più che altro la fatica è l'iniziale "mettersi sotto", una volta superato quello posso considerarmi già a metà dell'opera XD
    Comq lingue parlo inglese e francese (la prima forse peggio della seconda dati gli insegnanti)e sto imparando tedesco all'università (premetto che faccio economia come facoltà, niente di linguistico XD), e tempo fa mi ero messa in testa di imparare il giapponese che adoro *-* (mi piace la sua musicalità, a forza di guardare anime XD. In quel caso il problema è trovare il tempo XD
    Comunque, ho visto il tuo commento al mio blog e ho deciso di dare un'occhiata qui ;) è interessante! Credo che ti seguirò! =D

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  7. Rispondo al tuo commento da me:
    Purtroppo a scuola di solito si ritiene più importante la quantità della qualità, per cui cercano di farci assimilare più nozioni possibili, invece di insegnarci a usare il cervello per sviluppare il nostro senso critico. Cercano di seppellirlo, ed è per questo che in parte abbiamo perso l'attitudine a fermarci a riflettere. Dovremmo invece alimentarla ogni giorno.

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  8. Ciao! Adoro il tuo blog! :)
    Se ti va passa da me :)

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  9. Anche io voglio studiare lingue e anche se il prossimo anno andrò al liceo classico all'Università mi piacerebbe prendere una facoltà per studiarle e magari diventare mediatrice linguistica.
    Secondo me -Gli Sbrilluccichii della Streghetta- ha ragione il mondo è bello perché è vario e anche se parlare tutti una stessa lingua sarebbe più facile io resto dell'idea che le lingue sono meravigliose e più se ne conoscono più si capisce quanto siano importanti.
    Naturalmente questo è solo quello che penso io riguardo a questo post =).
    Ciao,
    Eli

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  10. @Manu Pienamente d'accordo con te ;)

    @Mitsuki Grazie e anch'io trovo che il giapponese abbia una musicalità unica, non a caso una lingua è innanzitutto specchio del proprio paese.

    @Al grazie mille troppo gentile *w*

    @Eli il liceo classico è la scelta migliore, a mio avviso, perché ti da una formazione completa e se un giorno sarai ancora convinta di voler studiare lingue, son sicura che avrai le basi giuste ^^ e sì il mondo è bello perché è vario e anch'io nel mio post ho concluso dicendo che è bello che ci siano tante lingue, perché rispecchiano la cultura e le tradizioni di un paese <3


    Baciotto a tutte!!

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Amo i commenti *-*