lunedì 8 ottobre 2012

Meraviglia

"La filosofia nasce dalla meraviglia " diceva Aristotele, ebbene, probabilmente non avrò pensato nulla di così innovativo/profondo da poterlo definire filosofico, ma oggi, la meraviglia è stata la protagonista della mia giornata.
E' strano come i pregiudizi possano rivelarsi così tremendamente fondati in alcuni casi e così sbagliati in altri, io di norma, purtroppo, devo dire la verità, mi lascio tediare abbastanza dalle prime impressioni e dalle dicerie però non manco di affrontare io stessa le situazioni per dare il verdetto finale.
Di che sto parlando? Non lo so neanch'io, sono davvero meravigliata di come io sia ancora sveglia a quest'ora non avendo chiuso occhio durante tutto il pomeriggio e avendo avuto un sonno dell'altro mondo da questa mattina fino ad ora.
Il motivo di cotanta perseveranza? Ciccio. Sto cominciando seriamente a pensare di lasciarlo andare per la sua strada, è anziano ormai, logoro e stanco. Stanco di me e dei miei capricci, delle mie richieste impossibili, dei miei orari estenuanti; l'ho maltrattato così tanto che alla fine ha deciso di non voler più stare al mio fianco ... se lo si guarda da questa prospettiva è più umano lui che io!
Ma rimandando il mio conflitto interiore sul sostituire il mio amabile compagno a quando avrò i soldi per permettermene uno nuovo, vorrei tornare a parlare della meraviglia che desta la gente. Di come ci sorprende, sia in positivo che in negativo.

Durante l'assemblea d'istituto sono riuscita a meravigliarmi ancora una volta di quanto siano incivili e maleducati i giovani d'oggi, di quanto siano inconcludenti, incapaci ed infantili, ma poco importa visto che nella mischia c'ero anch'io ... sono colpevole di aver detto almeno tante sbafornie quanto quelle spocchiose ignoranti della sezione H; con la differenza che io ho detto delle bugie consapevole di dirle, loro invece parlavano a vanvera con la convinzione di un balbuziente.
Fatto sta che dopo un'ora e mezza di discussione senza nè capo nè coda io e Feffy abbiamo preso e girato i tacchi.
Si è divertita tantissimo e questo mi ha resa davvero felice, sono felice di come si sia entusiasmata per un progetto che credevo non le sarebbe mai interessato ed invece è la prima ruota del carro! E non solo, il suo entusiasmo e la sua passione mi hanno mostrato un lato di lei che raramente si mostra, sono meravigliata e lusingata di tutto ciò, Grazie Feffy per aver creduto in me, almeno tu.

Ma l'avvenimento che mi ha ispirato questo post non è stata l'amarezza nei confronti del futuro dell'Italia o l'entusiasmo nel vedere la mia kohai entusiasmata, è stato l'incontro con una dolcissima marocchina all'autostazione. 
Ha chiesto a Feffy e me se le sapevamo regolare il volume sul cellulare, io non sono molto brava con questi aggeggi, ma Feffy ha risolto il suo problema e da quel momento la signora non ha smesso di ringraziarla e osannarla. Che bella persona! 
Davvero, sono senza parole per come la gente possa dire tutte quelle cattiverie sui marocchini senza neanche provare a conoscerli! Questa signora è la prima donna immigrata con cui ho parlato ,vero,  ma per esperienza con i numerosi marocchini con cui ho avuto modo di scambiare sorrisi e gentilezze, posso assicurare a tutti quegli idioti omophobi che gli immigrati sono esattamente come noi, se non migliori, e non abbiamo nessun diritto di isolarli così!
 Tra l'altro quella gentile signora di cui non conosco il nome, ha attaccato bottone con noi, mi ha dato dei consigli sui punti neri ( =^///^=) e ci ha parlato di conseguenza della sua famiglia, dei suoi figli e ... indovinate un po? Aveva delle foto dei suoi familiari nella borsa! Ma proprio l'album non qualche fototessera.

Quanti di noi hanno così a cuore i propri cari da portarli sempre con se anche quando si va a lavorare?
In quel momento ho provato una profonda ammirazione per quella donna dai piedi gonfissimi e pieni di cicatrici, dalle mani rovinate e ustionate e dal capo coperto: era una madre stupenda, si capiva perfettamente da come parlava dei suoi figli e dal suo bright gaze .
Mi sento davvero onorata di aver fatto la sua conoscenza.

And at last but not the least la meraviglia delle meraviglie!
Ho vinto il contest di Mirial e Yvaine, assurdo non è vero? Sin dall'inizio non ho mai creduto molto nella storia che ho scritto, la reputavo piuttosto mediocre e il mio unico desiderio era che alla fine del contest le mie due amiche non stilassero una classifica e mi piazzassero all'ultimo posto.
Poi , al momento del verdetto, quando ci hanno fatto pubblicare i nostri racconti sul nostro blog, m'era quasi parsa una certezza l'ultima posizione ... l'unico commento che aveva avuto la mia storia era stato : anch'io l'ho pubblicata.
Lì per lì mi sono detta: wow! Allora ragione avevi a dire che faceva davvero schifo!
Quindi diciamo che l'avevo presa un po' così . Tutto mi sarei aspettata fuorchè vincere, è stata davvero una fantastica sorpresa, sono saltata in aria per l'entusiasmo e probabilmente ancora adesso penso che sia tutto un sogno. 
Non tanto per il prestigio del premio o l'aver "eliminato" la concorrenza: era un giochino fatto tra poche amiche di blogger, non c'era una vera e propria competizione e non si vincevano premi in denaro.

A rendermi così felice è stato il sentirmi dire : " la tua storia ci ha coinvolte."
La mia storia? Quella storia così scrausa da non avere neanche un titolo? ( Be' poi alla fine Mel-chan un titolo l'ha inventato ma sono dettagli u.u)
Lo ammetto. Io non sono molto fantasiosa, non sono molto brava con le parole, non conosco tanti vocaboli ricercati e per il resto sono ipermediocre. Non è tutto merito mio se è venuto fuori quello che è venuto fuori ( ai miei occhi comunque una cosa mediocre xD) :
Devo questa mia "vittoria" ad Yvaine che mi ha invitata a partecipare e fare una cosa che faccio da sempre ma in un modo tutto nuovo ( per scrivere scrivo, lo faccio sul blog, lo faccio a scuola ma scrivere una storia inventata da me è stata un'esperienza del tutto nuova); a mia cugina Lilla che mi ha convinta a cambiare due, tre nomi perché i miei erano impronunciabili , a Platone per avermi sedotta con i suoi miti sulla reminiscenza e le anime, a mia cugina Solina che mi ha ispirato il nome della protagonista e a Juss che s'è presa la briga di leggerla cento volte cercando di essere più obbiettiva possibile .
Be' che dire? La fortuna del principiante :3
Grazie Mirial e Yvaine , nel vostro piccolo mi avete fatta sentire una star per un giorno e alle persone egocentriche piaaaaace xD

I premi che ho ricevuto sono due , uno più bello dell'altro :

Un titolo ed un'immagine davvero amabili *w*


Il premio vero e proprio suppongo xD


Nonostante Ciccio il destino mi sia avverso, forse, sono riuscita a pubblicare l'agognato post.
Buona notte a tutti <3

3 commenti:

  1. Complimenti per il premio ^^
    Adesso puoi lanciarti nella scrittura di storie, se questo era solo il primo tentativo ha buone speranze ^^

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  2. Mi dispiace non essere riuscita a scrivere quel che pensavo il giorno che tu hai commentato la mia storia..

    Sinceramente ho iniziato a leggere la storia molto svogliatamente e (lo ammetto) con un briciolo di sufficienza (chiedo venia, è un difetto che ho, quando sto male per qualcosa.. mi comporto così.... *disse vergognandosene*). Questa leggendo parola dopo parola è sparita in un lampo.
    La tua storia aveva tutto!
    Era interessante, piena di richiami a filosofie di diverso genere (prima ancora di Platone m'è venuta in mente la"tazza di thè"), intrigante ed appassionante, caspita! Non vedevo l'ora di leggere le ultime parole e nel contempo temevo di farlo, proprio come quando leggi un bel libro e.. temi quell'ultima pagina perchè sai che, non appena volterai anche quella e poi chiuderai il libro, un senso di nostalgia ti pervaderà.
    (senza più null'altro d'aggiungere)
    Un bacio
    Dafne

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Amo i commenti *-*