Memories

L'uomo è solito capire quanto bene volesse a qualcuno solo quando l'ha perso; ma se avesse la possibilità di tornare indietro a prenderlo?*

Ricordare è inevitabile e la voglia di dimenticare stenta a farsi viva, ma sono e resto una di quelle persone che preferiscono crogiolarsi nell'angoscia e nell'attesa che il mondo cambi da solo piuttosto di fare qualcosa.

Come il polso di un paziente in fin di vita il mio rapporto con Alice si è andato spegnendo lento e silenzioso e ora non parliamo più; Inizialmente mi chiedevo perché non volesse più parlare con me e non rispondeva ai miei messaggi su MSN poi, tramite un'amica comune, mi ha fatto sapere perché e da allora ho smesso di cercare di contattarla. Tralasciando il motivo per il quale non vuole più frequentarmi, divergenze di pensiero a quanto pare, io penso ancora molto a lei e sebbene le altre persone che sono state ferite dal suo comportamento e dalle sue parole siano riuscite a rimuoverla con estrema facilità, io continuo a chiedermi perché? Perché è finita così? 

Ho passato dei bellissimi momenti con lei, è stata la mia prima amica e lo è stata "verosimilmente". Ricordo ancora quando mi ha invitata a dormire a casa sua due anni fa, era la prima volta che dormivo a casa di un'amica ed è stato magico, ricordo ancora le nostre lunghe telefonate, le nostre canzoni di Alladin, Laila la sua amabile gatta a pera, ricordo i nostri incredibili scambi di battute geniali che anche se non facevano ridere tutti erano sempre intelligenti e spontanee; molto della mia vita quotidiana mi ricorda lei, anche i suoi regali sparsi per casa, ma nonostante ciò non riesco a piangere, non riesco a disperare della sua decisione.

Probabilmente non sono disperata perché quei ricordi risalgono a davvero molto tempo fa, la mia amica Alice mi aveva lasciato molto tempo prima di smettere di parlare con me, ma non è questo l'importante: sono una persona diversa da quella che ero a 8 anni.

A questo punto però mi chiedo che senso abbia ricordare, che senso ha ricordare e rovinare le giornate dicendo " questo lo facevo con Alice ..." quando non faccio il minimo sforzo per recuperare il rapporto? Lo so che dovrei, che sono ancora in tempo visto che è ancora viva ma non ha senso, e non parlo solo per quello che ha detto tramite quell'amica, parlo perché la nostra relazione è come un ciliegio avvizzito.

Non sarebbe meglio cancellare dalla mia vita ogni suo ricordo come hanno fatto gli altri prima di me? Non sarebbe meglio darci un taglio netto? O ho ancora voglia di passare dei bei pomeriggi con lei?

A volte vorrei tanto che il mondo diventasse tutto bianco e che nulla esistesse più al di fuori di esso, vorrei tanto restarmene sola e in silenzio, credo che in termini più colloquiali si possa identificare con lo " staccare la spina" anche se la mia visione è leggermente più drastica.

  

*Tranquilli, non ho ancora imparato a resuscitare i morti e neanche mi piacerebbe saperlo fare ... la morte non sarebbe tale se si potesse evitare.