sabato 11 giugno 2011

Opening my eyes


In questi giorni di vacanza ho affogato il tempo in un'altro anime, le puntate arretrate di Gosick le ho finite quindi non mi restava altro da fare, stavolta ho scelto un genere pericoloso, Code Geass , è di quel genere psico-devastante dove il buono finisce per diventare il cattivo e analogie varie, della serie di Death Note per intenderci. Proprio come quest'ultimo o come Il ritratto di Dorian Gray si è dimostrato particolarmente lesivo per la mia povera mente malata; non mi riferisco al semplice fatto che mi sono fatta bastare un giorno per vedere 20 episodi o che ogni c che vedo riporta la mia mente all' anime,  mi riferisco soprattutto alle ripercussioni psicologiche che hanno personaggi come Light, Lelouch o Dorian su di me: lesivo .
Devo dire che hanno un gran potere su di me, non si limitano a fare strage di neuroni ma mi inducono spesso a confondere bene e male, dopotutto si sa Lelouch è un bravo ragazzo ( lo stesso non si può dire di Light invece) e Dorian è soltanto vittima della malvagità stessa ma non saprei trovare parole migliori di "lesivo" per descrivere il vortice di pensieri che apportano alla mia mente personaggi del genere. Al peccato non si sfugge, giusto?
Il mio è senz'altro l' ipocrisia.
A pensarci bene le mie bugie su questo blog cominciano dal nome, usare un nome d'arte come una maschera non è solo segno di debolezza ma di menzogna. Giocando alla doppia personalità invece prendo in giro me stessa, io mi illudo di poter fare una distinzione fra le varie fasi del mio carattere ma affidare una parte di me ad un altro io è l'ennesimo segno di immaturità. Potrei dire tanto sul mio comportamento meschino da sempre, non per altro mi chiamano bastarda, ma so che il perdono non devo cercarlo qui, non per la malvagità del mio carattere.
Vorrei invece scusarmi con la gente che mi sta accanto, in modo particolare con Kari.
Da quando ci conosciamo? Eppure sebbene non da molto io mi sono presa quasi subito l'impertinenza di impormi su di te Di imporre su di te le cretinate che vado dicendo dalla mattina alla sera approfittando della tua debolezza, chiedendoti di non fidarti di me e provocandone l'effetto opposto- La verità è che un rapporto senza fiducia non è un rapporto, ed è per questo che forse ti trovi meglio con me quando posso nascondermi dietro ad una tastiera: per chiacchierare su internet non c'è bisogno di fiducia.
Io però non sono solo quelle parole che ti lascio, io sono molto di più e in questo più c'è anche il malvagio intrinseco dell'uomo.
La verità è che io ti mento, ti mento sempre e lascio che tu ti faccia abbindolare dalle mie parole, come faccio con tutti d'altronde, persino con me stessa.
Tu almeno hai la decenza di dire ciò che pensi della gente senza nasconderlo , senza bisogno di  parlarne male alle spalle. Quindi ti chiedo scusa e grazie perché oggi sei stata tu ad insegnarmi qualcosa .

2 commenti:

  1. Questo pomeriggio dovevo piangere, ma non ci riuscivo. Ecco che leggo il tuo post e via...
    Non so che dire. Solo che dobbiamo solamente cercare di essere noi stessi ed essere molto egoisti, dobbiamo pretendere ciò che crediamo sia meglio per noi. Solo così saremo felici. (io penso. anche se...che c'entra col tuo post?! mm...)

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  2. Confido in una calma dopo la tempesta ...

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Amo i commenti *-*