mercoledì 20 luglio 2011

Insignificanti?

Saranno ormai tre settimane che albergo gratuitamente a casa di mia cugina e be', penso che ci resterò finché non si stancherà di me. Non posso dire che mi manca il mio
letto e sul divano ci posso stare quanto voglio durante la giornata.
In queste settimane Io, Lilo e L abbiamo litigato più spesso,abbiamo messo a nudo i nostri punti di vista su qualche, molti argomenti.
Ieri sera abbiamo parlato del progresso tecnologico e vorrei riportare sul mio umile blog due righe, così ... tanto per dire qualcosa si meno noioso.( Forse)

Dal XIX secolo ad oggi la tenologia ha fatto passi da gigante, per non parlare dell'intera storia dell'umanità: colossale.
L'uomo ha intrapreso un cammino più grande di lui e probabilmente presto o tardi ne resterà schiacciato.
Cosa gli impedisce di vedere i suoi limiti? La coscienza illusoria di avere un ascendente illimitato sulla natura o la stoltezza? Due faccie della stessa medaglia.
Basta volgere lo sguardo a ciò che siamo stati capaci di inventare per capire quanto siamo insignificanti. Quello che per noi oggi è altamente tecnologico o un lusso dei ricchi, per i nostri nipoti sarà la quotidianità. E' un po' triste scoprire di essere solo un passo nel lungo percorso umano, ma è ancora più triste pensare alle conseguenze che avranno le nostre azioni sul mondo di domani.
L'uomo progetta aerei trasparenti, auto volanti e città futuristiche, ma nei progetti non sono menzionate soluzioni a problemi come la fame nel mondo, l'inquinamento o le radiazioni.
Chissà ...  non mi dilungo troppo perché rischierebbe di diventare un tema di 4 facciate e come ogni mio tema di quattro facciate perde interesse facilmente e poi non sono sul mio computer. Ciccio è dal dottore da ieri.
 Non so più come ammazzare il tempo senza di lui! Sono proprio schiava della tecnologia del mio secolo, che buffa coincidenza: non potevo scegliere giorno migliore per creare un post del genere.

L'umanità è insignificante in sè.
Mio padre mi dice sempre un po' strafottente che non dobbiamo darci troppa pena per la Terra, l'universo è così grande che un po' di inquinamento umano non lo sconvolgerebbe mai. Mio padre fiero del suo diploma di terza media mi diceva anche che il surriscaldamento terrestre e il buco nell'Ozono non sono condizionati da noi.
Siamo insignificanti, questo dona un po' di sollievo, non è vero?

Scusate, sclero da astinenza ...

3 commenti:

  1. Sai, l'anno scorso mi sembra di aver letto un'intervista ad uno scienziato che affermava che nell'arco di 80 anni il buco dell'Ozono si sarebbe chiuso.
    Mi sono rallegrata tantissimo perchè vuol dire che i danni che l'hanno causato non sono irreversibili, diversamente da quelli causati da radiazioni e cose del genere.
    Sarebbe bello poter trovare un modo per ottenere tanta energia senza danneggiare l'ambiente, vero? Tanto bello quanto, almeno adesso, impossibile...

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  2. Una lezione priva di dolore non ha valore. Perché, senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla.

    Hiromu Arakawa-FullMetal Alchemist

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  3. Odio quando trovi le parole giuste al momento giusto >.>
    :)

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Amo i commenti *-*